A maggio Divain presenta una nuova ondata di dupe: tra reinterpretazioni “gold” e dupe intensi, ecco cosa aspettarsi davvero
Questo mese, Divain ha lanciato un’ondata di nuovi profumi equivalenti. Alcuni sono varianti più intense o sofisticate di dupe già esistenti, altri sono ispirati a fragranze cult — da Valentino a Maison Margiela — passando per marchi più di nicchia come Lattafa o Penhaligon’s. Qui sotto trovi la lista completa, con commenti e suggestioni su cosa aspettarti da ciascuno.
Divain 473: Ispirato a Born in Roma The Gold Uomo di Valentino
Noce moscata, vaniglia, legno di cedro. Se Divain 364 ti sembrava già ben fatto, Divain 473 lo supera in profondità. È pensato per chi cerca qualcosa di più avvolgente, con un twist speziato che scalda senza risultare pesante. Perfetto per la sera o per l’autunno-inverno, ha un’eleganza non gridata. Una fragranza che indossi come una giacca di lana ben tagliata.
Intensità: dichiarata: moderata-alta, con grande proiezione e buona durata.
Divain 480: ispirato ad Armani Code Parfum di Giorgio Armani
Uno dei grandi classici maschili, qui replicato in modo abbastanza fedele: si apre con un bergamotto fresco e luminoso, per poi scivolare su iris cipriato e fava tonka cremosa. Il risultato è pulito, rassicurante, adatto anche a chi si affaccia ora al mondo dei profumi. Lo puoi portare tutto l’anno, ma dà il meglio nelle mezze stagioni.
Intensità dichiarata: moderata, con scia avvolgente che accompagna senza imporsi.
Divain 481: ispirato a Boss Bottled Absolute di Hugo Boss
Una rilettura più scura e misteriosa del celebre Boss Bottled. Le note di incenso e cuoio dominano fin da subito, ma si stemperano in un patchouli terroso che aggiunge corpo senza appesantire. Caldo, maschile, deciso. È un profumo più adulto, forse meno immediato, ma con carattere. Ha un’aria notturna e leggermente provocatoria, ma mai volgare.
Intensità dichiarata: alta, con una scia calda e avvolgente che dura per ore. Ideale per la sera.
Divain 482: ispirato a Khamrah Dunkan di Lattafa
Una bomba gourmand orientale: spezie dolci, incenso avvolgente e una pralina zuccherina che si fa sentire. Molto intenso, piacerà a chi ama l’originale Khamrah e i profumi “da scia” e non ha paura di osare. Forse eccessivo d’estate, ma ideale per l’inverno o per le serate in cui vuoi farti notare. Una scelta audace, perfetta per chi ama i gourmand fuori dagli schemi. Sì, ma Khamrah Qahwa?!
Intensità dichiarata: alta, con scia potente e persistente che si fa notare fin dal primo spruzzo.
Divain 484: ispirato a By the Fireplace di Maison Margiela
Immagina il camino acceso, le coperte calde e il profumo di legno bruciato che si mescola a note di vaniglia dolce e chiodi di garofano. È questa l’esperienza olfattiva che cerca di replicare (e finalmente!) Divain 484. Ottimo per l’inverno, ma anche per le giornate di pioggia in cui hai bisogno di un abbraccio in bottiglia. Chiodi di garofano, fiore d’arancio e vaniglia.
Intensità dichiarata: moderata, con una scia delicata e persistente come una coperta calda sulla pelle.
Divain 485: ispirato a Halfeti di Penhaligon’s
Un profumo unisex che mescola spezie secche e note legnose su una base leggermente fruttata. Il cardamomo e il cedro danno struttura, mentre il bergamotto aggiunge un tocco di freschezza. È elegante, esotico ma non eccessivo. Perfetto se vuoi qualcosa di raffinato e un po’ misterioso.
Intensità dichiarata: alta, con una scia elegante e persistente che avvolge come una carezza ricercata.
Divain 1028: ispirato a L’Eau Papier di Diptyque
Muschio, mimosa, legno. Una fragranza pulita, intima, che cerca di evocare la carta, l’inchiostro, la pelle. Divain 1028 è la risposta a chi ama i profumi “pelle su pelle”, con un sillage discreto e sensuale. Un unicum nel catalogo, perfetto per chi vuole sentirsi profumata senza apparire. L’Eau de rien, ma fatta bene.
Intensità dichiarata: moderata, con una scia morbida che si percepisce in modo naturale.
Divain 1029: ispirato a Barenia di Hermès
Bergamotto, iris e patchouli. Una fragranza che punta tutto sull’eleganza silenziosa: pulita, sottile, con un fondo terroso che le dà profondità senza appesantirla. Se ami le atmosfere rarefatte e ti piacciono i profumi che parlano sottovoce ma restano nella memoria, Divain 1029 potrebbe sorprenderci. Più da camicia bianca che da tubino nero, ma con classe. Non ti nascondo che è già in viaggio…
Intensità dichiarata: alta, con una scia pulita e persistente che accompagna con eleganza.
Divain 1030: ispirato a Born in Roma Donna The Gold di Valentino
Mandarino, gardenia e cocco. Fruttato, floreale, ma con un accento più cremoso e tropicale rispetto al classico Divain 624. La versione “Gold” accentua il lato luminoso ed esotico, pur mantenendo la firma olfattiva dell’originale. Lo immagini addosso a chi ha voglia di distinguersi senza rinunciare alla femminilità. Un profumo solare ma non banale, con una scia che resta e non satura.
Intensità dichiarata: alta, con una scia cremosa e luminosa che lascia il segno senza saturare.
Divain 1031: ispirato a Zadig di Zadig & Voltaire
Una composizione in equilibrio tra pepe vivace, gelsomino luminoso e una vaniglia morbida. Il risultato è audace ma portabile, con un’anima urban che strizza l’occhio al mondo fashion. Se ti piacciono i profumi che sanno di “ragazza indipendente con il chiodo di pelle”, questo è il tuo candidato. Non grida, ma ha personalità. Finirebbe subito in whislist, peccato che…
Intensità dichiarata: moderata, con scia delicata e perfetta per l’uso quotidiano.
Divain 1032: ispirato a Fame Couture di Rabanne
Cocco, iris e muschio. La versione “couture” e notturna di Fame, molto più sensuale rispetto al precedente. L’effetto è vellutato, setoso, meno zuccherino, più corposo. Da indossare con un outfit che non lascia spazio all’improvvisazione. Un profumo da sera, da cocktail, con un’eleganza silenziosa che cresce col passare delle ore.
Intensità dichiarata: moderata, con scia avvolgente e sensuale che si sviluppa in modo graduale.
Divain 1033: ispirato a Born in Roma Extradose Donna di Valentino
Ribes nero, rum scuro, vaniglia. Una fragranza magnetica, intensa, che prende il DNA del Divain 624 e lo porta su un piano più maturo e seducente. Non è per chi ama i profumi leggeri: questo resta addosso, si fa notare, e forse è proprio il suo punto di forza. Un profumo pensato per chi vuole sedurre senza dover alzare la voce.
Intensità dichiarata: moderata, con scia calda e sofisticata che si fonde con la pelle.
Quale Divain di maggio vale davvero la pena?
Che si tratti di versioni “gold”, reinterpretazioni notturne o nuovi gourmand da urlo, questo maggio Divain ha decisamente puntato sulla varietà. Alcuni nomi incuriosiscono più di altri, e come sempre sarà il naso a decidere se l’ispirazione è riuscita oppure no.
Tu quale proveresti per primo? Hai già fiutato qualcuno di questi equivalenti o magari l’originale? Parliamone nei commenti — anche solo per lamentarci insieme di quelli che non durano niente.
